“Padre, la Madonna è molto scontenta”

Com’è noto la Madonna che apparve a Fatima ai tre pastorelli, Francisco, Giacinta e Lucia nel 1917, rivelò loro alcuni messaggi di grave importanza, conosciuti come i tre “segreti di Fatima”. Nel primo la Vergine mostrò ai tre bambini l’orrore dell’Inferno, nel secondo profetizzò la guerra che sarebbe scoppiata sotto il pontificato di Pio XI, mentre nel terzo disse – fra l’altro – che il Papa sarebbe stato ucciso.

Scopo di questo post non è ovviamente quello di giudicare la fede dei tantissimi devoti alla Vergine di Fatima, ma di osservare come la devozione popolare segua spesso percorsi del tutto diversi dalla Fede e soprattutto dalla Logica.

Nel “primo segreto” la descrizione che la Madonna fa dell’Inferno sembra un po’ troppo “dantesca” o quantomeno ricalca una certa visione che si trova raffigurata in molte immagini religiose popolari: «un grande mare di fuoco… (nel quale Ndr) i demoni e le anime… con forma umana che fluttuavano nell’incendio… I demoni si riconoscevano dalle forme orribili e ributtanti di animali spaventosi e sconosciuti» (potete trovare il testo integrale cercando sul web).

Nel “secondo segreto” la Vergine afferma che «la guerra sta per finire, ma se non smetteranno di offendere Dio, durante il Pontificato di Pio XI ne comincerà un’altra ancora peggiore». Com’è noto, dopo alcuni anni scoppiò la seconda guerra mondiale, solo che, all’epoca, il papa di Roma era Pio XII. Un errore secondario: in fondo cosa importa se al momento dell’inizio del conflitto il papa fosse Pio XI o Pio XII? Certo, pensare che la Madonna possa fare un errore simile è alquanto curioso. Personalmente penso che l’errore l’avesse fatto Suor Lucia – e non la Madonna – che rivelò la profezia nel 1941, a guerra iniziata, ma facendo un po’ confusione con le date: Pio XI morì il 10 febbraio 1939 – il suo successore, Pio XII, fu eletto il 2 marzo del 1939 – mentre l’inizio del secondo conflitto  mondiale avvenne il 1° settembre 1939, con l’attacco della Germania di Hitler alla Polonia.

Anche il “terzo segreto” contiene delle “imprecisioni”. A un certo punto, la Vergine rivela che «il Santo Padre… venne ucciso da un gruppo di soldati che gli spararono vari colpi di arma da fuoco e frecce, e allo stesso modo morirono gli uni dopo gli altri i vescovi, sacerdoti, religiosi, religiose e varie persone secolari, uomini e donne di varie classi e posizione». Qualcuno ha attribuito tale profezia all’attentato a Giovanni Paolo II, ma l’interpretazione più accettabile è quella che fu fatta nel 2000 dal futuro Papa Benedetto XVI, secondo il quale la Madonna si riferisse ai martiri della Chiesa.

Ma le rivelazioni non finirono con i tre segreti. Nel 1958, Suor Lucia scrisse una lettera al postulatore del processo di beatificazione dei due pastorelli Francisco e Giacinta, Padre Agostino Fuentes. Così scrive la Veggente: “Padre, la Madonna è molto scontenta perché non si è fatto caso al suo messaggio del 1917“. Continua la scrivente che “il Signore castigherà il mondo molto presto. Il castigo è molto imminente“. Quindi l’accorato appello: “Padre lo dica a tutti che la Madonna me lo ha detto molte volte: molte nazioni spariranno dalla faccia della terra. La Russia sarà il flagello scelto da Dio per castigare l’umanità se noi per mezzo della orazione e dei sacramenti non otterremo la grazia della sua conversione“.

Dal 1958 a oggi sono accaduti molti eventi, dalla Guerra Fredda alla caduta del Comunismo, con lo scioglimento dell’Unione Sovietica, alla caduta del Muro, alla nuova Russia. Oggi la Russia è governata da un uomo, ex colonnello del Kgb, che ha riportato in vita la Chiesa moscovita, abbattendo del tutto gli ideali atei del passato. Un fedele cristiano, battezzato (dalla madre, di nascosto) che visita i santuari, si confessa, fa la comunione. Il suo nome è Putin. Che la Madonna si riferisse a lui quando ha detto a Lucia della conversione della Russia?

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