Non è sempre facile classificare una reliquia (per una sintesi dell’argomento vedi anche QUI). Nessun problema, per esempio, se siamo di fronte a una reliquia ex ossibus, ovvero pezzi di ossa del santo: si tratta di una reliquia di prima classe. Ma se ci troviamo di fronte a un pezzetto di stoffa strofinato su un indumento del santo?
In questo caso, a rigore bisognerebbe parlare di reliquia di quarta classe, in quanto l’elemento in questione è stato a contatto con una reliquia di seconda classe, l’indumento appunto.
Quelle che invece vi sto mostrando sono sicuramente reliquie di seconda e di terza classe.
La prima è un pezzetto di stoffa dell’abito di Santa Giulia Billiart (1751-1816), canonizzata da Papa Paolo VI il 22 giugno 1969. Dunque, come già detto, una reliquia di seconda classe.
L’altra è sempre un pezzetto di stoffa, toccato sulle ossa di Santa Teresa di Gesù Bambino, detta anche de Lisieux (1873-1897) e quindi una reliquia di terza classe.
La particolarità di entrambe è che sono state realizzate a mano – non saprei dire se in ambiente conventuale – nella seconda metà del secolo scorso e presentano il sigillo vescovile (nella prima si nota anche il filo serico).
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Mario
Complimenti