Egim ricorda i suoi cento anni con una nuova serie di santini

Come sappiamo Egim ha compiuto cento anni di attività. Da quel lontano 1914, quando Carlo Gariboldi, insieme con il fratello Luigi e un altro socio, Gatti – che però lasciò quasi subito l’azienda – iniziò l’avventura al civico 54 di Viale Lodovica, producendo fogli di carta da regalo e fondelli di carta per dolci. I santini arrivarono quattro anni dopo, verso la fine della Prima Grande Guerra.

Una storia gloriosa quella della casa editrice milanese che meriterebbe di essere raccontata tutta. Ho avuto la fortuna e l’onore di conoscere di persona, presso la sede Egim di Viale Isonzo, Luigi Gariboldi e di intervistarlo, raccogliendo i suoi ricordi (oggi Luigi non c’è più).

A distanza di cento anni, dunque, Egim festeggia (si fa per dire!) con un nuovo logo (il duomo di Milano con sopra stampato il numero 100) stampato sulle ultime edizioni dei suoi prodotti, santini compresi.

A proposito di quest’ultimi, non so quanti di voi hanno avuto modo di conoscere la nuova serie, chiamata non a caso Cento.

Chi volesse visionare i santini della serie, può collegarsi direttamente sul sito della casa editrice e scaricare il catalogo

Si tratta, almeno per il momento, di 39 santini (la numerazione non segue perfettamente il progressivo) stampati in offset.

Sul verso oltre all’ormai noto cavallino, si può osservare il duometto con 100 sopra, il codice a barre, e il nome della serie, ovvero “cento” seguito dal numero dell’immagine.

Le misure sono praticamente quelle standard che conosciamo: cm 6,2 x 9,4 (quelle della serie Isonzo sono di cm 6 x 10,5).

Se questa nuova serie colpirà il cuore dei collezionisti lo sapremo fra qualche tempo. Voi intanto potete esprimere il vostro parere in merito postando qui un commento.

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