Le reliquie della passione, con sigillo del futuro Papa Pio IX

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Ritenute dai fedeli fra le più miracolose, le reliquie della passione di Gesù Cristo sono, per la medesima ragione, anche quelle più preziose: il legno della croce, le spine della corona, i pezzi della colonna dove fu frustato o quelli del sepolcro dove fu sepolto.

Queste appena elencate sono ovviamente alcune e chi ha realizzato il reliquiario che vi sto mostrando ha avuto la “fortuna” di possederle tutte insieme. Pensate al potere miracoloso attribuito a questo oggetto. Testimonianze dirette (o indirette?) della Passione di Cristo, sulla autenticità delle quali il sottoscritto non si sofferma: ognuno è libero di credere a ciò che vuole.

Il presente post vuole mostrare il valore collezionistico del contenitore, non quello spirituale del contenuto. Se i due pezzetti di legno provengano davvero dalla croce dove fu crocifisso Gesù; se la spina appartiene davvero alla corona o se le altre reliquie siano o meno autentiche, al di là di quello che possiamo pensare, non è questione da affrontare in questa sede.

Dicevo dunque del reliquiario. Come vedete si tratta di un qadretto, delle dimensioni di cm 14 x 17 circa, realizzato nel XIX secolo (forse la cornice è stata applicata nel 900). All’interno, le reliquie sono arricchite da decorazioni polimateriche, quali stoffe, broccati, pezzetti metallici, carta e madreperla.

Le reliquie sono cinque: oltre alle quattro sopra menzionate che riguardano la Passione (Crucis D.N.I.C.; De S. Spina; De Columna; De Sepulcro), vi è una quinta che – inspiegabilmente, considerato il contesto – consiste in un sassolino proveniente dai luoghi della nascita di Gesù (De Presepio).

Ma la cosa più interessante del reliquiario è rappresentata dal sigillo applicato sulla parte posteriore. Non ho molte conoscenze di araldica, ma credo che lo stemma appartenga inconfondibilmente alla famiglia Mastai Ferretti, ovvero al futuro Papa Pio IX.

Il cappello rosso con i cordoni allacciati che pendono ai lati, farebbe pensare infatti a un cardinale. Ma ciò che ci dà la certezza, quasi assoluta, che si tratti di Pio IX è lo stemma di famiglia, composto da uno scudo inquartato: nel primo e nel quarto quadro, il leone rampante appartenente ai Mastai; nel secondo e terzo le due bande oblique della famiglia Ferretti.

Se così fosse, l’epoca del nostro reliquiario potrebbe essere antecedente al 1846, anno in cui fu eletto Papa, mentre la sua nomina a Cardinale risale al 23 dicembre 1839.

*l’immagine dello stemma papale di Pio IX è tratta da Wikipedia

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