Considerati di livello e valore inferiore rispetto a quelli per eccellenza (i canivets manufatti), gli intagli su cartoncino da mezzo punto hanno un fascino speciale, oltre a una tecnica di realizzazione molto particolare, che non è così semplice come potrebbe … Continua
Gli amici collezionisti conoscono molto bene la tipologia dei canivets, per cui non starò a raccontarne la storia e le caratteristiche specifiche. Per coloro che si trovano qui per caso e per curiosità vogliono sapere di cosa sto parlando, possono … Continua
Gli amici collezionisti sanno molto bene che fra le tipologie più apprezzate il canivet occupa un posto di primo piano. Le caratteristiche peculiari le conoscete tutti, sia di quelli più “popolari” di provenienza centro-europea, sia di quelli più specificamente a … Continua
Come gli amici filiconici sanno, le immaginette traforate a punzone – meglio conosciute come “santini di pizzo” o “immaginette merlettate” – ebbero la loro maggiore diffusione dagli anni 50 alla fine del XIX secolo. I maggiori produttori furono gli editori … Continua
Ho avuto non poche difficoltà nel trovare una definizione dell’oggetto che sto per mostrare. Non perché non sappia a quale tipologia del vasto panorama filiconico riferirlo, quanto – per esempio – per il fatto che chiamarlo semplicemente canivet mi sembra … Continua
Al filiconico attento non sarà sfuggita la contraddizione in termini di quanto scritto nel titolo di questo post. Il canivet manufatto, com’è noto, è una particolare tipologia di immaginetta religiosa, tipica dei secoli XVII-XVIII, realizzata interamente a mani in ambienti … Continua
Alcuni cultori ritengono che le immaginette religiose appartengano all’ambito delle stampe popolari e che, pertanto, è assolutamente superfluo parlare di filiconia. Tale opinione, tuttavia, non considera che il settore del collezionismo filiconico è molto più vasto, rispetto a quello, importantissimo … Continua
Chi è solito frequentare il sito di aste on line più famoso del mondo, Ebay, avrà senz’altro notato che i venditori spesso usano delle parole chiave per descrivere le immaginette messe in asta, per attirare quanto più possibile l’attenzione del … Continua
